Techemet: il valore dell’innovazione per un futuro più green

La società leader nella valorizzazione dei catalizzatori esausti sarà presente al prossimo convegno organizzato da Ecoeuro a maggio, in Puglia, per discutere di innovazione, e digitalizzazione quali opportunità per lo sviluppo della filiera ELV

Il settore dell’autodemolizione e del trattamento/riciclo dei veicoli fuori uso sta vivendo, ancora una volta un cambio di paradigma dopo la grande rivoluzione rappresentata dal Decreto Ronchi, prima e dalla Direttiva 2000/53/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e sue successive applicazioni, poi. 

L’accelerazione impressa dal Legislatore europeo verso la transizione green anche ai sistemi di trasporto e di mobilità, unità al progresso tecnologico e alla necessità di conseguire risultati importanti di decarbonizzazione, è proceduta di pari passo con ulteriori obiettivi di efficientamento dei processi produttivi per il conseguimento della riduzione dei rifiuti alla fonte così come a valle. 

Tutto questo si traduce e si tradurrà sempre più nel prossimo futuro in un approccio molto più organico alle attività di separazione, smontaggio, preparazione al riciclaggio di tutte le componenti dei VFU; componenti che, si ipotizza non senza tema di smentita, saranno sempre più elettroniche in ragione del passaggio dai motori tradizionali a combustione ai nuovi motori elettrici e fuel cell

In questo quadro anche lo scambio di informazioni e documentazioni fra Centri di autodemolizione, produttori e tutti i soggetti della filiera ELV giocherà un ruolo importante nel solco della digitalizzazione dei servizi e la conseguente smaterializzazione dei processi burocratici

Proprio questi aspetti saranno al centro del prossimo convegno: “Business, digitalizzazione e innovazione: nuove soluzioni per la filiera ELV” che avrà luogo il prossimo 9 maggio, dalle 10.00 alle 13.30, presso il Teatro Polifunzionale AncheCinema a Bari

L’evento, a cura di Ecoeuro società leader nella consulenza e nei servizi dedicati agli autodemolitori e agli operatori della filiera ELV intende promuovere l’apertura di una nuova sede della società a Lecce; una scelta operativa che intende favorire i rapporti con la clientela del Centro sud Italia offrendo un punto di riferimento solido per i professionisti dell’autodemolizione. 

Abbiamo scelto di stabilire la nostra sede al DhiTech (Distretto Tecnologico dell’Università del Salento) non solo per il suo prestigio, ma perché sarà un vero e proprio centro studi di sviluppo e innovazione per il settore ELV in Italia”, afferma Antonello Di Mauro, Presidente Ecoeuro; “Vogliamo essere protagonisti del cambiamento, collaborando con istituzioni, aziende e talenti per dare vita a soluzioni sempre più professionali e avanzate”. 

E quando si tratta di innovazione e futuro della filiera ELV non si può non ricordare il lavoro costante in termini di presenza e presidio che, da anni, impegna Techemet – società leader nella valorizzazione dei catalizzatori esausti – in tutti i luoghi in cui si gioca sia a livello di networking che di workshop il futuro della filiera ELV in termini di idee, strategie e buone pratiche per la miglior gestione dei materiali di risulta dai VFU, con particolare attenzione a quelli derivanti dalla raffinazione dei catalizzatori

Attività, questa, di cui può vantare l’importante know-how conseguente dall’essere parte di un Gruppo Internazionale leader mondiale con oltre 50 anni di esperienza, nel riciclo dei catalizzatori automobilistici e industriali, nonché nel mercato dei platinoidi, presente in Europa e in Italia, con due stabilimenti, di cui uno, quello di Guagnano, proprio in Provincia di Lecce (il secondo è a Cirié, in provincia di Torino). 

Techemet, che rappresenta il meglio a livello mondiale in qualità di partner serio e affidabile per raccoglitori di catalizzatori, centri di autodemolizione, riciclatori di metalli e case automobilistiche; sempre in grado di garantire tutte le fasi della filiera: dalla raccolta presso i luoghi di produzione sino all’ultimo stadio del processo di valorizzazione, sarà presente all’evento di Ecoeuro in qualità di partner e relatore e proprio nel panel degli interventi è previsto quello di Alvise Marzo, Direttore Affari Pubblici di Techemet

Ragionando in termini di innovazione – afferma il Direttore Marzo – proprio nel territorio di Lecce Techemet ha recentemente realizzato un nuovo impianto pensato per migliorare il processo di trattamento e recupero di ferro, alluminio e metalli preziosi da catalizzatori esausti e rifiuti elettronici inerti”. 

L’impianto – ricorda Marzo – è frutto del Progetto L.E.C.C.E. – Leading Electronic scrap and Catalytic Converters Enterprise, sviluppato da Techemet in collaborazione con l’Università del Salento e realizzato grazie al sostegno della Regione Puglia attraverso il Programma PIA – Programmi Integrati di Agevolazione, e rappresenta non solo un’evoluzione per il settore del trattamento RAAE, ma anche un enorme valore per il settore dell’autodemolizione”. 

Saremo, infatti, in grado di recuperare componenti elettroniche dai veicoli fuori uso; un segmento sempre più centrale per affrontare le sfide economiche e ambientali di domani. Un settore che sta vivendo una rivoluzione tecnologica che rappresenta una delle sfide più importanti del futuro è anche quello dei catalizzatori”. 

Techemet – conclude Alvise Marzo – è orgogliosa di investire continuamente risorse ed energie in progetti innovativi che guardano alla sostenibilità e sviluppano soluzioni concrete per il recupero di metalli preziosi e per la riduzione degli impatti ambientali nella logica della promozione di un approccio sempre più circolare nell’utilizzo delle risorse… Il tutto senza mai dimenticare il rapporto e le ricadute sul territorio, perché la nostra presenza e il nostro lavorare a fianco con istituzioni, associazioni e imprese sia un aiuto concreto per costruire, insieme, un futuro più sostenibile e green”.

Condividi con:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *