Mercato auto di seconda mano; crescita a due cifre anche in aprile: +19,7%

Secondo i dati resi noti dall’ACI, nonostante i risultati positivi dello scorso mese, il parco circolante italiano continua a crescere.

Prosegue anche in aprile la crescita del mercato auto di seconda mano a riconferma di un trend che non accenna a rallentare.
Lo ha reso noto l’ACI nel consueto bollettino mensile “Auto-Trend” che offre l’analisi statistica delle tendenze del mercato auto nazionale realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del Pubblico Registro Automobilistico.

Passaggi di proprietà (al netto delle minivolture)
Il quarto mese dell’anno ha archiviato una crescita del 19,7% dei passaggi di proprietà delle quattro ruote depurati dall’effetto distorsivo dei trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale; una crescita pari a 256.766 unità in luogo delle 214.476 di aprile 2023.
Anche se, va detto, la media giornaliera scende al +7,8% per effetto delle due giornate lavorative in più rispetto all’analogo mese dello scorso anno.

Il confronto con le vendite del nuovo è ancora una volta impietoso: per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 191 usate ad aprile e col dato che sale a 184 se si considera tutto il primo quadrimestre dell’anno.

Nel segmento delle due ruote si è registrata una crescita (sempre al netto delle minivolture), pari al 20% (+8% la variazione giornaliera) che significa 11.137 pratiche in più; mentre la panoramica per tutti i veicoli in generale ha visto incrementare i passaggi di proprietà del 19,1% (364.184 formalità contro le precedenti 305.685).

I dati del periodo gennaio-aprile segnano: + 10,6% per le auto, +6,1% per le moto e +9,3% per tutti i veicoli.

Radiazioni
I dati dello scorso mese relativamente alle radiazioni auto hanno visto un aumento considerevole delle pratiche per le auto: +32,6%, pari a 90.654 pratiche contro le 68.371 di aprile 2023 che rappresentava un picco in negativo.
Lo scorso mese, pertanto, il tasso unitario di sostituzione è stato pari allo 0,67 che significa 67 auto radiate ogni 100 auto nuove.

Anche le radiazioni delle moto hanno visto una solida crescita: +19,5% (9.727 unità contro le precedenti 8.137), così come per i veicoli in genere è stata osservata una crescita delle radiazioni del 30,5%.

I dati del quadrimestre vedono le radiazioni crescere del 26,7% per le autovetture (in questo caso il tasso unitario di sostituzione è stato dello 0,71); del 14,2% per le moto e del 25,9% per tutti i veicoli.
Nonostante il risultato di aprile sia positivo, rimarcano dall’ACI, va però sottolineato che il parco circolante italiano continua a crescere progressivamente.

Alimentazioni auto di seconda mano (al netto delle minivolture)
Ancora una volta le alimentazioni tradizionali, benzina e diesel si trovano in testa alla classifica delle auto di seconda mano più ricercate.

Nei passaggi al netto delle minivolture, illustra l’ACI, la quota della benzina è salita al 36,5% (dal 36,2% di aprile ’23) con una crescita del 21,1%. In leggero calo il diesel, che, tuttavia, mantiene pur sempre una quota considerevole del 44,7%.

In crescita l’incidenza delle ibride-benzina (quota 6,6% dal precedente 5,3% di aprile 2023) e delle ibride-gasolio (quota 1,2% dallo 0,7% dello scorso anno).

Nonostante una variazione percentuale più che positiva (+90,7% su base mensile) la quota delle auto elettriche rimane pur sempre marginale: 0,7%.

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