Ecoeuro: guidare l’innovazione per il futuro dell’autodemolizione

Con le soluzioni digitali integrate della società leader nella consulenza e nei servizi, il settore dell’autodemolizione passa da traino a motrice della filiera ELV

Le questioni inerenti al fine vita dei veicoli sono, da sempre, sotto la lente del più grande evento espositivo dedicato alle tecnologie green e noto come Ecomondo. Le problematiche, le prospettive e le soluzioni tecniche, tanto in termini di impianti e macchinari, quanto in termini di software, applicazioni e innovazioni digitali, sono e saranno al centro di momenti di approfondimento, speech, interventi, convegni e seminari, ma anche oggetto della socializzazione propria dell’essere in Fiera da parte di ogni impresa coinvolta.

A questo proposito abbiamo voluto rivolgere le nostre domande a Matteo Lucingoli, coordinatore dei servizi di Ecoeuro, la società leader in Italia per la consulenza alle imprese della filiera ELV.

Qual è l’approccio di Ecoeuro alla prossima edizione di Ecomondo e quali saranno le novità in termini di servizi che presenterete?

Innanzi tutto, premetto che Ecoeuro negli ultimi due anni si è completamente rinnovato a partire da considerazioni interne sul nostro ruolo come società e sulla strada da percorre per il futuro; non a caso il cambio più importante che abbiamo avuto è stato quello di mettere al centro della nostra ispirazione non solo la normativa e la regolamentazione di settore, ma principalmente l’impresa di autodemolizione“.

Pertanto, ci siamo concentrati su quelle che possono essere le principali necessità dell’autodemolizione proprio in un contesto generale di evoluzione digitale che ormai tocca tutti i settori e quello che ci motiva ogni giorno nel trovare nuove soluzioni di innovazione da offrire alle imprese è proprio il desiderio di cambiare il paradigma delle imprese di autodemolizione. Per farlo, occorre che siamo noi per primi ad abbracciare le novità e, fra queste, la principale è proprio l’apertura alla digitalizzazione“.

Quindi, per tornare alla domanda, il nostro approccio ad Ecomondo è quello di una struttura rinnovata e più snella, che ha generato una valanga di idee per i centri di autodemolizione e il fine vita dei veicoli. Visto che parliamo di auto, vogliamo essere il motore pulsante di questo settore; il cuore dell’innovazione della filiera ELV ed è con l’entusiasmo di chi si approccia alle problematiche senza pregiudizi e con la voglia di risolvere che ci presentiamo alla Fiera e agli stakeholders“.

Quali sono, secondo voi le problematiche che affliggono il settore dell’autodemolizione e come bisognerebbe intervenire? Quali soluzioni in termini di innovazione e digitalizzazione si candidano ad essere quelle più urgenti e necessarie?

Le questioni da risolvere sono ancora molte, se guardiamo ai soli ultimi due anni caratterizzati da un intenso cambiamento normativo nel settore dei veicoli a fine vita, possiamo citare, ad esempio, l’obbligo del portale del trasporto per i demolitori che devono effettuare le rottamazioni, il sistema di tracciabilità dei rifiuti, RENTRI che è stato un bagno di sangue per le software house che hanno fatto letteralmente le notti sui propri schermi per adeguare i propri software, senza contare le imprese di autodemolizione che si sono trovate a gestire delle procedure ancora non del tutto chiarite alla data di entrata in vigore del nuovo sistema di tracciabilità rifiuti…“.

Tuttavia la cosa che salta più all’occhio è proprio la distanza fra chi lavora nel settore del fine vita dei veicoli e la spinta esterna alla digitalizzazione che, soprattutto dopo il Covid è diventata più rapida e più forte; si pensi, ad esempio allo sviluppo rapidissimo delle applicazioni AI. Ecco, nel settore autodemolizione vediamo una certa inerzia rispetto alla necessità di trasformare le procedure interne in questo senso nella direzione della digitalizzazione spinta. Per cui il nostro impegno è proprio quello di capire le necessità delle imprese e portare soluzione adeguate, non solo al passo con i tempi, ma, possibilmente anticipatrici, in modo da portare il settore dell’autodemolizione da rimorchio a motrice“.

E quindi quali sono le novità in termini di consulenza, servizi, prodotti che porterete in fiera?

Le novità sono tante; voglio citarne solo alcune che ritengo particolarmente interessanti. Parto da Autoapezzi.it, il primo portale nazionale in Italia espressamente dedicato alla demolizione dei veicoli. Ne siamo particolarmente orgogliosi perché proprio questo progetto è stato selezionato dal Comitato Scientifico di Ecomondo nel quadro della call for papers per pubblicazioni scientifiche e progetti innovativi e fra i progetti vincitori di questa selezione in mostra nella Hall principale della Fiera c’è anche il nostro poster!“.

Autoapezzi.it nasce come risposta alle intenzioni del Legislatore Ue contenute nella bozza del Regolamento ELV, e quindi con la necessità di creare un sistema in grado di ridurre la scomparsa dei veicoli avviati a demolizione e che per tante ragioni finiscono nel mercato nero e non vengono tracciati dai sistemi tradizionali. Fra le cause che abbiamo individuato e su cui abbiamo lavorato è la mancanza di informazioni precise su come si demolisce un’auto. Orbene, grazie a questo sistema, completamente digitale, intuitivo e trasparente, anche i semplici cittadini potranno espletare le procedure di demolizione in cinque minuti. mentre i demolitori avranno la possibilità di ricevere direttamente nei propri impianti i veicoli messi fuori circolazione“.

Altra grande novità è quella rappresentata dalla possibilità di radiare i veicoli direttamente dal nostro sistema gestionale. Molto semplicemente abbiamo integrato la tecnologia di un software per la gestione delle rottamazioni con quella di un gestionale-tipo di una agenzia pratiche auto consentendo agli autodemolitori di radiare i propri veicoli senza passaggi in agenzia con il controllo totale della procedura e la tracciabilità del veicolo, senza contare il risparmio economico conseguente“.

Infine, presenteremo la nuova carta dei servizi Ecoeuro leaderata dalla nuovissima Membership e-connect che coniuga diversi servizi integrati e ridefinisce il modello di servizio per i centri di raccolta: un’unica formula che racchiude strumenti software, servizi consulenziali e vantaggi esclusivi, ma su questo non vorrei spoilerare troppo e invito, pertanto, tutto gli interessati a venirci a trovare direttamente al nostro Stand a Ecomondo“.

Ecoeuro vi aspetta ad Ecomondo al Pad C4 – Stand 102

 

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