Auto: acquisto o noleggio a lungo termine?

Altroconsumo ha esaminato le principali offerte presenti sul mercato per capire quando conviene il noleggio a lungo termine e quando invece l’acquisto.

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Il noleggio a lungo termine da qualche anno sta riscuotendo un grande successo, non solo tra imprese e professionisti, ma anche tra i privati.

Solo a dicembre scorso il noleggio è cresciuto del 34%, grazie al forte incremento del 48% di quello a lungo termine a 19.000 unità con una quota che passa dal 10,0% al 13,2%.
Ciò conferma l’interesse di sempre più persone alla formula dell’affitto tutto compreso (assicurazioni e manutenzione).

Altrocomsumo si è chiesta se oggi in Italia sia più conveniente acquistare un’auto oppure noleggiarla e ha contattato le principali società presenti sul mercato per analizzare le condizioni contrattuali ed assicurative, paragonando i costi del noleggio a lungo termine (da 36 a 60 mesi) con quelli di acquisto, relative a city car e auto di grossa cilindrata (con o senza rate).

Dalle analisi emerge che il noleggio a lungo termine conviene quasi sempre per le auto di grossa cilindrata vista la loro velocità nell’essere deprezzate.
Al contrario, le citycar sono capaci di mantenere il proprio valore economico per periodi più lunghi, pertanto risulta più conveniente l’acquisto.

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Il costo del noleggio comprende il bollo, l’assicurazione RC Auto, quella contro furto e incendio e i danni dell’auto, e la manutenzione ordinaria e straordinaria.

Tuttavia, bisogna tenere presente che il locatario è responsabile di tutto ciò che accade al veicolo, perché la proprietà dell’auto resta della società che si occupa del noleggio.
Il locatario quindi dovrà mantenere l’auto in buone condizioni che saranno poi valutate al momento della riconsegna alla fine del noleggio.

Inoltre, sono da tenere sotto controllo anche le varie voci dei costi del noleggio.
Oltre al canone mensile da versare, quasi sempre è richiesto un anticipo, che va dal 10 al 20% del prezzo di listino dell’auto.
L’anticipo non va confuso con il deposito cauzionale, che invece è richiesto al cliente per ripagare eventuali canoni non versati o danni al veicolo.

La cifra dell’anticipo è una componente economica che insieme al canone definisce il prezzo del noleggio; l’anticipo è in parte restituito se il cliente recede dal contratto prima del termine del contratto.

Nel prezzo del noleggio sono comprese tutte le forme di manutenzione dell’auto, sia ordinaria che straordinaria, e le coperture assicurative che cambiano a seconda delle condizioni stipulate.

Altroconsumo consiglia infine di valutare bene penali e franchigie delle assicurazioni e di leggere con attenzione le clausole contrattuali.
In ogni caso, se il contratto è stato concluso a distanza, il cliente ha diritto a recedere entro 14 giorni dalla conclusione.


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