Techemet: leader nel riciclo dei metalli per un futuro più sostenibile e green

Presente a livello globale il Gruppo internazionale leader nella valorizzazione dei catalizzatori esausti. Obiettivo: promuovere innovazione e sostenibilità.

Avevamo lasciato la delegazione Techemet in procinto di partire per Calcutta alla volta dell’11a edizione dell’International Material Recycling Conference organizzata dalla Material Recycling Association of India (MRAI) con la promessa di darne conto in un secondo momento per contestualizzare ulteriormente, dopo l’evento, il focus iniziato nel precedente articolo sul tema dell’internazionalizzazione.

Un aspetto imprescindibile per un Gruppo internazionale leader mondiale con oltre 50 anni di esperienza, nel riciclo dei catalizzatori automobilistici e industriali, nonché nel mercato dei platinoidi, ovvero qui metalli preziosi (platino, palladio e rodio) presenti in frazioni nel monolite ceramico dei catalizzatori e che consentono la cattura degli ossidi di azoto e la riduzione della tossicità dei gas espulsi dal sistema di scarico degli autoveicoli.

Presente in Europa e in Italia, con due stabilimenti (in Piemonte, a Cirié, in provincia di Torino e in Puglia, a Guagnano, in provincia di Lecce), Techemet – che è anche membro di FISE Unicircular – Associazione delle Imprese dell’Economia Circolare, rappresenta il meglio a livello mondiale in qualità di partner serio e affidabile per raccoglitori di catalizzatoricentri di autodemolizionericiclatori di metalli e case automobilistiche; sempre in grado di garantire tutte le fasi della filiera: dalla raccolta presso i luoghi di produzione sino all’ultimo stadio del processo di valorizzazione.

Ebbene, a qualche settimana dall’evento, che ha compreso una parte convegnistica ed una espositiva riunendo i riciclatori indiani e internazionali (oltre 2.500 delegati e più di 130 espositori), con l’obiettivo di promuovere logiche di rete ed illustrare strategie commerciali, prodotti, tecnologie, servizi, innovazioni, prospettive per promuovere e ottimizzare il riciclo dei vari materiali, abbiamo voluto rivolgere le nostre domande a Fabrizio Ardizzone, Commercial & Marketing specialist di Techemet che ha partecipato alla kermesse.

Quali sono i motivi che hanno spinto il gruppo americano Techemet a presenziare all’evento IMRC lo scorso gennaio?
Quando si parla di India, si parla di uno dei più importanti mercati emergenti nel quale il corretto riciclo e l’attenzione allo stesso, rappresenta una prerogativa fondamentale per lo sviluppo futuro.

Partendo proprio da questo scenario strategico la nostra partecipazione all’evento ci ha dato l’opportunità di connetterci con altri leader del settore, scambiare conoscenze e best practice ed esplorare potenziali collaborazioni strategiche che possano contribuire alla crescita e successo a lungo termine nel paese indiano.

Potresti condividere con noi un riassunto dell’evento al quale hai recentemente partecipato in India?
È stato un evento straordinario che ha offerto un’ottima piattaforma per esplorare il mercato indiano e condividere le nostre capacità nonché pratiche aziendali. Abbiamo dedicato particolare attenzione alla sostenibilità e all’economia circolare, dimostrando come i nostri servizi di acquisto e riciclo dei catalizzatori esausti siano parte integrante di quest’approccio. Abbiamo illustrato in dettaglio il nostro processo di riciclo, sottolineando la sua efficienza ed efficacia e come questo non solo offra una soluzione vantaggiosa a tutti gli operatori del settore, ma dimostra anche il nostro impegno tangibile verso pratiche commerciali sostenibili nel business di riferimento.

Come pensi che questa esperienza influenzerà il vostro futuro operativo nel mercato indiano?
Siamo fiduciosi che la nostra presenza abbia lasciato un’impressione duratura. Abbiamo condiviso le nostre esperienze e abilità, contribuendo così alla crescita e alla conoscenza collettiva della comunità presente all’evento. Inoltre, abbiamo evidenziato il nostro ruolo di leader nel settore del riciclo dei metalli preziosi, con un forte focus sull’innovazione e la sostenibilità.

Crediamo che questa esperienza ci fornirà una solida base per ottenere risultati significativi nel mercato. Il riconoscimento come leader nel settore del riciclo dei metalli preziosi e il nostro impegno verso un futuro più sostenibile e green ci posizionano in modo favorevole per sviluppare relazioni commerciali forti, durature e di valore con gli operatori del settore in India.

Nel frattempo, per quanto concerne il nostro Paese, Techemet si appresta ad essere protagonista anche della nuova campagna “Impianti Aperti on the Road”, promossa da ASSOAMBIENTE, (l’Associazione che rappresenta le imprese che operano nel settore dell’igiene urbana, riciclo, recupero, economia circolare e smaltimento rifiuti, nonché bonifiche) con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

L’iniziativa che intende sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della gestione corretta e sostenibile dei rifiuti offrendo l’opportunità di conoscere dal vivo le eccellenze nazionali della gestione dei rifiuti vedrà il suo primo appuntamento il prossimo 14 febbraio proprio con una visita all’impianto Techemet a Ciriè dove, nell’occasione, sarà celebrato il convegno: “Dalla Direttiva 2000/53 ad un nuovo Regolamento Europeo per gli ELV – proposte e considerazioni delle componenti della filiera”.

All’evento, patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino, in collaborazione con Ecoeuro, prenderanno parte i principali stakeholders della filiera del fine vita dei veicoli, che illustreranno la propria posizione sulla proposta di Regolamento Europeo che dovrebbe sostituire la Direttiva 2000/53/CE sul fine vita dei veicoli e quella sulla omologazione degli stessi prima di essere immessi nel mercato.

Foto: fonte Techemet

 

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