Prezzi auto: in 4 anni aumentati per le nuove, in calo l’usato

La demonizzazione del diesel ha inciso pesantemente sul mercato dell’usato, mentre i prezzi delle vetture nuove non ne hanno risentito.

densita auto

Secondo gli indici Istat sui prezzi al consumo, tra il 2015 e il 2018 i prezzi per l’acquisto di auto nuove in Italia hanno fatto registrare un aumento modesto del 3,4%.
Se consideriamo 100 il dato del 2015, infatti, nel 2018 i prezzi delle vetture nuove si sono attestati a quota 103,4.
Per le automobili usate, invece, il calo dei prezzi è stato decisamente marcato (-6,3%), passando da quota 100 a 93,7.

La ragione della contrazione dei prezzi delle auto usate va individuata nella demonizzazione del diesel. – hanno spiegato gli analisti dell’Osservatorio Autopromotec Questo fenomeno ha determinato infatti un rallentamento da parte degli automobilisti nella decisione di sostituire le vecchie auto diesel, con l’inevitabile effetto della svalutazione delle vetture usate con questo tipo di motorizzazione”.

I prezzi delle vetture nuove invece non sono stati influenzati dalla demonizzazione del diesel, tanto che tra il 2015 e il 2018 hanno registrato una crescita superiore rispetto all’incremento generale dei prezzi al consumo (+3,4% contro +2,3%).

Sul fronte dei servizi di assistenza alle auto, sempre dal 2015 al 2018, i prezzi hanno fatto registrare un aumento medio del 3,4%, passando da quota 100 a 103,4.
I prezzi dell’assistenza hanno mostrato, come per le vetture nuove, un aumento superiore rispetto a quello fatto segnare dal tasso di inflazione.
Il settore dell’assistenza auto che ha segnato la crescita più rilevante è stato quello della manutenzione e della riparazione (+4%), mentre i prezzi dei lubrificanti (+1,7%), degli pneumatici (+1,7%) e dei pezzi di ricambio (+1,6%) hanno registrato aumenti decisamente più contenuti.


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