Auto elettriche in Italia: ad aprile cresciuto il mercato nazionale.

Nonostante la crescita rispetto allo scorso anno, è ancora evidente la distanza con gli altri mercati-chiave d’Europa. 

Il mercato italiano delle auto elettriche prosegue la sua corsa anche al quarto mese dell’anno.
Secondo i dati diramati ieri da Motus-E, lo scorso mese sono state immatricolate 3.988 full electric con un balzo del 31,5% rispetto ad aprile 2022, mentre il consuntivo dei primi quattro mesi dell’anno è arrivato a segnare 20.360 unità con una variazione percentuale del 42,1% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.

Complessivamente, afferma la prima associazione italiana che mette insieme i principali operatori industriali, il mondo accademico e l’associazionismo ambientale e d’opinione per favorire la transizione green nei trasporti e spingere verso l’adozione massiva di mezzi sostenibili, promuovendo la mobilità elettrica e divulgandone opportunità e benefici tanto per l’ambiente, quanto per l’industria, il mercato auto italiano cresce del 28,9% ad aprile e del 26,7% nel primo quadrimestre, con la market share delle vetture elettriche che sale dal 3,3% del primo quadrimestre 2022 al 3,7% attuale. Le auto completamente elettriche circolanti in Italia arrivano a quota 187.455.

Buona la risposta dei privati, il canale relativo ha segnato una variazione percentuale positiva del 110,8%, pari a 1.775 unità immatricolate, tuttavia, nelle flotte aziendali si sono rilevate solo 360 immatricolazioni elettriche nel mese; un peccato, perché proprio questo segmento, se adeguatamente stimolato, potrebbe offrire un interessante input alla crescita del mercato nazionale dei veicoli più ecologici.

Tra l’altro, nonostante i segnali positivi arrivino, quote di mercato e volumi delle auto elettriche, in Italia, continuano ad essere molto inferiori rispetto a quelli dei principali mercati dell’Europa occidentale, considerando che in Francia, Germania e Regno Unito la quota di mercato delle auto elettriche si attesta rispettivamente al 15,4%, al 14,2% e al 15,4%.

Buone notizie dal fronte del segmento dei veicoli commerciali leggeri elettrici, che nel primo quadrimestre dell’anno ha visto crescere le immatricolazioni del +146% rispetto ai primi quattro mesi del 2022 (2.153 veicoli immatricolati); un buon risultato, scrivono da Motus-E: “nonostante gli attuali strumenti di supporto alla domanda presentino importanti difficoltà di accesso e limitazioni di utilizzo”.

Nel commentare i dati di aprile, rimarcando la necessità di “un’adeguata revisione delle politiche incentivanti e fiscali per i privati e per le flotteFrancesco Naso, segretario generale di Motus-E, ha affermato che questi: “sono tutti segnali da leggere attentamenteil mercato italiano delle auto elettriche potrebbe crescere in modo davvero notevole, tornando a recuperare terreno rispetto ai maggiori Paesi europei, con cui siamo già abbondantemente in grado di competere dal punto di vista delle infrastrutture di ricarica. Le risorse ci sono, dobbiamo impiegarle nel modo più efficace possibile. Non a caso, proprio l’utilizzo delle risorse già disponibili sarà uno dei temi che venerdì 5 maggio affronteremo nel nostro evento a Roma in occasione degli Electric Days”.

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

 

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