NASCE IL SITO CLEAN VEHICLE PORTAL

Un’opportunità nella Rete per ricercare veicoli più ecocompatibili ed efficienti

L’Europa, si sa, da tempo sta lavorando per contribuire attivamente alla rivoluzione in chiave green della mobilità interna agli Stati membri. In questo senso, non si contano gli appelli, le iniziative ed i finanziamenti messi in campo per riallineare il parco auto circolante a standard di efficienza ecologica ed energetica. Le tecnologie ci sono, le opportunità anche; quello che manca, spesso, è uno strumento in grado di informare in tempo reale gli utenti sulle novità presenti sul mercato anche in vista di un rilancio degli acquisti ecoefficenti. Per sopperire a questa mancanza, la Commissione Ue ha approntato un originale sito Web che consente all’utente l’individuazione dei veicoli più ecocompatibili ed efficienti.

Si chiama CleanVehiclePortal (il portale dei vicoli puliti) ed è attivo da sabato 4 dicembre all’indirizzo: http://www. cleanvehicle.eu. Il sito, di facile utilizzo e consultazione, mira a fornire un aiuto pratico alle autorità pubbliche e a tutti coloro che si preoccupano dell’ambiente per scegliere i veicoli meno inquinanti e più efficienti sul piano del consumo energetico, disponibili sul mercato. Il portale si offre quale utile strumento, visto che una nuova direttiva sulla promozione di veicoli puliti e a basso consumo1 impone, a partire da questo mese, l’obbligo di tenere conto del consumo energetico, delle emissioni di CO2 e di alcune sostanze inquinanti al momento dell’acquisto di veicoli adibiti al trasporto pubblico. Il portale fornisce informazioni sulla legislazione in mate- ria di veicoli puliti e a basso consumo energetico a livello dell’UE e negli Stati membri e permette di accedere a dati di natura tecnica del database sui veicoli più consistente a livello europeo, oltre che essere d’aiuto alle pubbliche amministrazioni per gli appalti congiunti. Il vicepresidente della Commissione Siim Kallas, responsabile dei trasporti, ha dichiarato: “Sia la direttiva che il portale daranno un impulso alle tecnologie pulite e a basso consumo energetico mostrando il costo reale dell’uso dei veicoli. Non basta considerare il costo iniziale dell’acquisto; occorre tenere conto anche del consumo energetico nell’arco dell’intera vita del prodotto, oltre che delle emissioni inquinanti. Se vogliamo essere coerenti con il nostro approccio di voler contabilizzare tutti i costi nel prezzo finale, è giusto optare per la soluzione più ecologica. Questo portale sarà estremamente utile per identificare i veicoli meno inquinanti e più efficienti”. La direttiva impone alle amministrazioni pubbliche di sfrutta- re il loro potere d’acquisto per promuovere l’uso di veicoli puliti e a basso consumo energetico. Rappresenta quindi un’importante tappa verso il raggiungimento degli obiettivi UE 2020 in materia di efficienza energetica, emissioni di CO2 ed energie rinnovabili e si prefigge di stimolare la domanda di veicoli puliti ed efficienti sul piano energetico favorendo così lo sviluppo e gli investimenti da parte dell’industria. L’aumento delle vendite dovrebbe contribuire alla riduzione dei costi grazie ad economie di scala che porteranno a loro volta ad un incremento progressivo del rendimento energetico e ambientale dell’intera flotta di veicoli disponibili sul mercato. Il costo del consumo energetico e l’impatto ambientale dei veicoli sono aspetti importanti per gli utenti pubblici e privati; il nuovo portale dei veicoli puliti riguarda pertanto sia autovetture ad uso privato, che i veicoli leggeri e pesanti, oltre che gli autobus. Le informazioni contenute spaziano dalle varie tecnologie, al consumo energetico e alle emissioni dei veicoli commercializzati in Europa. Vengono anche descritte le regole vigenti in materia di appalti e i regimi di incentivi a favore dei veicoli puliti e a basso consumo energetico in vigore nei diversi Stati membri, offrendo così un valido aiuto per gli appalti pubblici. Lo sviluppo del portale dei veicoli puliti è stato gestito dall’Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione (EACI). Per ulteriori informazioni, consultare: la direttiva sui veicoli puliti: http://ec.europa.eu/transport/urban/vehicles/directive/di- rective_it.htm il por tale dei veicoli puliti: http://www.cleanvehicle.eu l’Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione (EACI): http://ec.europa.eu/eaci/


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