Sicurezza nei luoghi di lavoro: in prima linea anche il settore dei trasporti

A Civitanova Marche il XVI° Seminario organizzato da CEPA con la partecipazione prestigiosa del Procuratore Raffaele Guarinello e la presenza del coordinatore nazionale FIAP, Roberto Galanti.

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Continua, nelle Marche, il tour di Seminari Tecnici: “D. Lgs. 81/08 Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. La parola al Legislatore” organizzati da CEPA A – Confederazione Europea Professionisti e Aziende Assocostruttori con la partecipazione prestigiosa del Procuratore Raffaele Guariniello. Il XVI° appuntamento ha avuto luogo il 6 ottobre a Civitanova Marche, presso l’Hotel Cosmopolitan e ha raccolto il plauso di una folta platea costituita da imprenditori, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, ispettori, professionisti ed anche studenti universitari.

Obiettivo dei Seminari: proporre una approfondita disamina dei concetti di responsabilità e delega per tutte le figure presenti all’interno delle aziende coinvolte nella gestione ed organizzazione della salute, sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro e della prevenzione incendi quali i Datori di Lavoro, i Responsabili del Servizio di Prevenzione, i Dirigenti, i Preposti ed i Lavoratori.

Fra le tematiche affrontate durante i Seminari:

Compiti e responsabilità delle figure prevenzionistiche aziendali;

– Delega e obblighi non delegabili;

– Obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;

– Il ruolo e le responsabilità dell’Organismo di Vigilanza ex D.L.gs. 231/01;

– Le principali sentenze della Corte di Cassazione dopo l’applicazione del D. Lgs. 81/08.

Per la sicurezza è necessario attenersi al Testo Unico e alle sentenza della Corte di Cassazione. Questo il tema dominante del Seminario dove oltre al Procuratore Raffaele Guariniello, hanno relazionato il dott. Carlo Parrinello direttore di Fondo lavoro (fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua delle piccole, medie e grandi imprese), l’ex segretario generale della UGL Giovanni Centrella, oggi direttore generale ES.A.AR.CO (Confederazione Esercenti, Agricoltura, Artigianato e Commercio), il dott. Fabio Travaglini Direttore Generale UNI.PMI, il Dott. Paolo Provino membro del direttivo CEPA-Marche, la Dott.ssa Maria Pia Pirro dell’OPP Macerata, il Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri oggi Consigliere regionale della Regione Puglia, Antonio Buccoliero e il Coordinatore nazionale FIAP (Federazione Italiana Autotrasportatori Professionisti), Roberto Galanti.

Un’impresa – ha sostenuto Guariniello – può essere indotta a dar retta a quello che dice un Accordo Stato-Regioni, anche quando, quello che dice l’accordo… è in contrasto con quello che afferma la legge. Peggio ancora, quando questo o quel Ministero intervengono con una Circolare nella quale si sostengono delle tesi che però sono contrastanti con la Legge… Queste ASL non possono diventare delle repubbliche autarchiche, ci deve invece essere un coordinamento“.

Nel calare la riflessione sulla sicurezza nel mondo dell’autotrasporto ed auspicando altresì maggiori e più approfonditi controlli, Roberto Galanti ha spiegato che al di là della polemica sulle valutazioni della Corte di Giustizia Europea, i dati relativi ai controlli stradali dimostrano che il fenomeno della insicurezza stradale connesso al trasporto pesante sono tutt’altro che campati in aria. Al di là dei furbetti cronici, il dato è talmente diffuso che non possono essere negate le ragioni strutturali che ne sono spesso alla base, tra le quali l’autosfruttamento e la necessità di far fronte a richieste disorganizzate e spesso illegittime di una committenza abituata a stare sul mercato solo comprimendo costo del lavoro e dei trasporti, ovvero proprio di due capisaldi della politica della sicurezza generale del mercato.

Il coordinatore nazionale FIAP si è soffermato su una serie di problematiche di estrema attualità come le delocalizzazioni elusive da parte di molte imprese “esterovestite”; l’importanza della Formazione mirata a contribuire maggiormente al raggiungimento di una sicurezza globale; la necessaria collaborazione con le forze di Polizia per il ripristino di una legalità che più passano i tempi più diventa un’eccezione; la necessità di ispezioni mirate, anche incrociate, a seguito di accertamenti da parte della GdF, INPS, INAIL, Ispettorati del Lavoro etc; l’importanza del controllo su quella committenza che sfrutta la debolezza dell’autotrasporto; la necessità di costituire osservatori permanenti regionali sulla sicurezza stradale; la proposta di sottoscrizione di un codice etico a tutela del lavoro regolare e la sicurezza dei luoghi di lavoro.

Ricordiamo che Raffele Guariniello è Magistrato di Cassazione, dal 1992 esercita le funzioni di Procuratore Aggiunto presso la Procura della Repubblica di Torino. Dall’estate del 2008, dopo la nomina di Gian Carlo Caselli a Procuratore Capo, oggi è Procuratore Generale. La sua attività è principalmente rivolta ai settori del lavoro, della salute e dell’ambiente. Collabora con riviste giuridiche e mediche ed ha pubblicato numerosi libri. Si ricordano alcune inchieste celebri che lo hanno visto in prima linea: l’indagine per l’abuso di farmaci nel calcio, quella su Thyssen Krupp, calcio e Sla, Eternit.

Fonte: www.trasportinforma.it

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