Esodo estivo: i giorni da evitare e i consigli più utili

Bastano pochi accorgimenti e qualche precauzione per trasformare il viaggio verso la località di villeggiatura in un’esperienza da godersi in sicurezza e relax o, persino, da ricordare con piacere. Ecco alcuni consigli utili in previsione dell’esodo di agosto.

Ci siamo. Le ferie sono arrivate. Siamo pronti per relax e divertimento. Un solo pensiero ci affligge: mettersi in viaggio per raggiungere la località di vacanza. Le code interminabili ai caselli, i rallentamenti e le soste sotto il sole cocente, un tamponamento improvviso… un incubo.

Ma bastano, in realtà, pochi accorgimenti e qualche precauzione per trasformare il percorso verso la località di villeggiatura in un’esperienza da ricordare “con piacere”. Di seguito, vi diamo alcuni consigli utili non solo per una “partenza consapevole“, ma soprattutto per affrontare il lungo viaggio all’insegna della sicurezza e del relax.

Le misure informative e operative dal Ministero dell’Interno. 
In vista del previsto esodo di agosto, il Ministero dell’Interno ha predisposto una serie di misure informative e operative per garantire la sicurezza degli spostamenti nel periodo estivo, pubblicate sui siti internet www.interno.it, www.poliziadistato.it, www.carabinieri.it e sui siti istituzionali di tutti gli Enti che compongono l’organismo. Un solo giorno è considerato da bollino nero, in cui sarebbe meglio evitare “come la peste” le autostrade italiane: sabato 6 agosto quando è prevista la più alta concentrazione delle partenze. Ma il traffico intenso sarà presente anche in tutti i weekend fino a fine agosto, quando per la maggior parte degli italiani sarà ora di rientrare. Predisposti dal Ministero anche: itinerari alternativi alla viabilità autostradale, misure di intervento di Anas, Società Concessionarie Autostradali, Vigili del Fuoco e volontari della Protezione Civile, l’elenco dei cantieri inamovibili su autostrade e strade extraurbane principali, l’indicazione delle misure informative e di assistenza per gli utenti in viaggio, l’offerta per chi si muove in treno ed i servizi della Polizia Ferroviaria.

Aree di servizio
In tutte le aree di servizio presenti sulla rete autostradale sarà disponibile la connessione wi-fi gratis e senza limiti di tempo. All’interno dei punti ristoro e nelle zone antistanti i fabbricati, sarà possibile navigare in modo veloce e facile: basta ricercare e selezionare la rete “Autostrade per l’Italia Free Wi-Fi“, e cliccare sul tasto “naviga” all’interno del browser.

Il meteo
Le condizioni meteorologiche si possono verificare sull’apposito sito non solo all’arrivo ma anche lungo il tragitto, così da predisporre una borsa con l’abbigliamento adatto per affrontare eventuali sbalzi di temperatura che si possono incontrare nelle soste.

Il traffico
Le condizioni del traffico si devono verificare anche e, soprattutto, se i chilometri da percorrere sono tanti. L’operazione si deve ripetere a bordo con una certa frequenza tramite radio (Rai Isoradio 103,3) o navigatore satellitare (messaggi TMC e indicazioni “live”). Se il GPS non dispone degli aggiornamenti in tempo reale, basta telefonare prima di partire e durante il viaggio alle società che gestiscono i tratti autostradali da affrontare (CCISS tel. 1518).

Le app utili
Chi possiede uno smartphone deve sapere che sono numerose le app gratuite che danno informazioni “live” su code e rallentamenti (ad esempio My way, capace di offrire in tempo reale informazioni su traffico, tutor, cantieri e prezzi carburante, Via Michelin, Infoblu e DAB+, il nuovo servizio di traffico “digitale” che trasforma il navigatore tradizionale in un “navigatore connesso” con le colorazioni di traffico e gli eventi di viabilità su oltre 100.000 km di strade). Se lungo la rotta è segnalato un incidente, non finite diretti dentro l’ingorgo ma, appena ne avete notizia, fermatevi cinque minuti e programmate una deviazione o una sosta: meglio allungare la strada di qualche chilometro, visitare un paese che non si conosce o rilassarsi al ristorante che rimanere fermi in coda per ore.

Consigli finali
Quando si viaggia utilizzate il climatizzatore (anche se fa consumare più carburante), ma non con temperature eccessivamente fredde. In ogni caso, in vista di una sosta, onde evitare malori per lo sbalzo di temperatura alzatelo gradualmente, sino a una differenza di pochi gradi con l’ambiente esterno. Se partite con bimbi al seguito, prevedete una sosta al massimo ogni due ore, per farli sgranchire e per far loro mangiare qualcosa. Se a bordo c’è un cane, tenete presenti le sue esigenze: uno stop al massimo ogni due ore. Ricordate che lungo la rete autostradale, in alcune aree di servizio, sono previste delle zone attrezzate per i cani (mappa Fido Park sul sito www.autogrill.it) dove i nostri amici a quattro zampe possono correre e giocare. Tenete sempre a bordo acqua e generi di conforto a sufficienza per tutti i passeggeri: con il caldo è importante bere molto. Un consiglio finale: se lungo il percorso ci fossero una o più località interessanti che non si sono mai visitate, programmate una deviazione con sosta, per ammirarne paesaggi e monumenti, così che con l’inizio dell’esodo cominceranno davvero anche le vacanze.